Boża miłość w procesie karcenia grzeszników w Mdr 11,21-12,2
[The love of God in the punishment of wicked in Wis 11,21-12,2]

Artykuł naukowy w czasopiśmie recenzowany

Czasopismo: Verbum Vitae (ISSN: 1644-8561)
Rok wydania: 2010
Numer czasopisma: 18
Strony od-do: 61-78
Streszczenie: La logica del castigo divino in Sap 11,21-12,2 Il castigo divino nel Libro della Sapienza non ha scopi puramente punitivi. Analizzando la logica della prima digressione (11,15-12,27), notiamo che l'autore insiste tanto sul fine pedagogico del castigo. Dio, essendo creatore di tutti gli esseri viventi, non si accontenta della punizione, ma cerca, attraverso segni e castighi inflitti “poco a poco”, di richiamare alla conversione e di stabilire un rapporto di fede. L'articolo analizza alcune frasi che occupano posizioni privilegiate nella struttura del testo (11,5.16.20d) e si sofferma in modo più dettagliato su Sap 11,21-12,2 dove il nostro saggio spiega i motivi della moderazione divina nei confronti degli egiziani e dei cananei. Viene sottolineata in questo brano l'onnipotenza di Dio che, pur potendo fare qualsiasi cosa nei confronti dei peccatori, aspetta pazientemente la loro conversione, spinto dall'amore verso le sue creature (la frase centrale della nostra pericope). Così l'amore di Dio, che ha qui un carattere universale, si rivela come la motivazione più profonda della moderazione divina.



Cytowanie w formacie Bibtex:
@article{1,
author = "Marcin Zieliński",
title = "Boża miłość w procesie karcenia grzeszników w Mdr 11,21-12,2",
journal = "Verbum Vitae",
year = "2010",
number = "18",
pages = "61-78"
}

Cytowanie w formacie APA:
Zieliński, M. (2010). Boża miłość w procesie karcenia grzeszników w Mdr 11,21-12,2. Verbum Vitae, 18, 61-78.